Manfrigoli
Manfrigoli. Minestra di pasta ben soda di farina e uova soffregata tra le mani fino a ridurla in minuti granellini cotti poi nel brodo. Questa tecnica arcaica - oggi pressoché estinta e che ricorda quella del
cuscus berbero - è tramandata dalla stessa parola «manfrigoli» (
manfrìgul), composta da
manus e
frico. In Romagna e nella Marca pesarese (dove il termine si storpia ulteriormente in
maranfìghle) era - a quanto testimoniano Michele Placucci (
Usi e pregiudizi dei contadini della Romagna,
1818) e altre fonti - il piatto canonico della cena funebre, al ritorno dalle esequie. Anche laddove conservano la vecchia denominazione (perlopiù soppiantata da «malfattini»), sono oggi una minestra di pasta tagliata minutamente col coltello o con la lunetta.